Quali sbocchi lavorativi dopo il liceo linguistico

Cosa fare dopo il liceo linguistico? La vera sfida per chi si diploma al liceo linguistico non è solo quella di trovare sbocchi lavorativi, ma anche di saper parlare fluentemente una lingua per poter avere più opportunità.

Lavorare nel commercio internazionale

Chi conosce bene una lingua può lavorare nell’ambito del commercio internazionale, sia come responsabile dei rapporti con la clientela, sia come semplice traduttore o interprete.

Interprete e traduttore in alcuni settori

Il settore delle traduzioni è richiesto dall’editoria specializzata, ma anche dagli studi professionali e dalle aziende, come detto. Ovviamente una laurea in lingue può aiutare nella traduzione di opere letterarie, ma per il campo commerciale, anche in ambito turistico può bastare il diploma, purché si dimostri di padroneggiare la lingua.

Lavorare in ambito culturale e nella comunicazione

Un settore importante è quello della cultura: traduttori e interpreti ma non solo. Bibliotecari, addetti alle risorse umane, alle pubbliche relazioni, esperti in giornalismo e nuovi media, addetti ai musei e di supporto alla gestione dei beni culturali. Si può trovare lavoro presso gli enti pubblici, le fondazioni e le aziende private.

Lavorare per le aziende

Sicuramente lavorare nel settore privato è molto allettante, ci sono possibilità di carriera e possibilità di svolgere una professione attraente. Le aziende preferibili sono quelle che hanno scambi esteri:

  • società di import / export di merci
  • società di logistica e trasporti
  • aziende di trasporto aeronautico o navale (quindi lavorando come hostess, steward, personale di terra, personale a bordo, accoglienza, relazioni con il pubblico, customer care, ospitalità)
  • aziende di nuovi media
  • aziende straniere che hanno sedi italiane.
  • aziende che commerciano beni e servizi all’estero.
  • studi legali (avvocati di diritto estero, contratti internazionali).
  • studi di commercialisti, trading, commercio internazionale, finanza.
  • scuole private e agenzie di traduzione.
  • agenzie viaggi offline e online.
  • aziende di servizi turistici all’estero e in Italia per personale estero.
  • alberghi, ristoranti, ostelli e altre strutture ricettive.
  • qualunque azienda abbia clienti esteri, comprese quelle che operano sul web come gli e-commerce, le aziende di software, sviluppatrici di app e tecnologie legate al web.
  • agenzie SEO e di web marketing attive all’estero.
  • società editoriali (riviste, quotidiani, pubblicazioni scientifiche, pubblicazioni in settori avanzati)

Il suggerimento è quello di affinare la conoscenza della lingua in modo che rappresenti un importante capitolo del proprio curriculum vitae, così le opportunità aumentano. Se poi si vogliono ottenere maggiori opportunità meglio seguire un corso di lingue per ottenere una laurea almeno triennale.

Migliorando il proprio bagaglio di studi si possono fare più concorsi, colloqui di lavoro e trovare opportunità soprattutto all’estero, dove la laurea è ben accetta. In ogni caso parlare correntemente una lingua richiede impegno e sacrificio e passione e bisognerebbe cogliere ogni possibilità di parlarla, al fine di migliorarne la conoscenza.

Andare all’università

Si può accedere ovviamente all’università come qualsiasi altro diploma parificato, in particolare alle facoltà umanistiche e soprattutto, se uno studente ha la passione, studiare lingue e letterature straniere oppure i vari indirizzi turistici, presenti in alcuni atenei. Le altre materie umanistiche non sono affatto precluse.

La laurea alternativa è quella degli scambi internazionali, un corso specifico di Economia, oppure in Scienze politiche con indirizzo relativo agli studi internazionali.

In questo caso è possibile accedere a carriere particolari, come quelle diplomatiche. Essendo all’università è possibile fare programmi di studio all’estero, sia attraverso il programma Erasmus, sia per ottenere le certificazioni linguistiche ESOL dell’università di Cambridge, molto importanti per il proprio curriculum.

In alternativa ai corsi universitari, che consentono di conseguire un titolo superiore al diploma come la laurea, è possibile frequentare i corsi di formazione regionali per fare, ad esempio, le guide turistiche o i mediatori culturali. Si tratta di due settori in ascesa per motivi che sono molto ovvii e che è inutile spiegare.

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Cosa si studia al liceo linguistico

Il liceo linguistico consente di ottenere una preparazione multidisciplinare: unisce pratica (parlare correttamente una lingua e saperla scrivere, comunicando a un livello superiore) e intelletto, fornendo una forte impalcatura umanistica, che aiuta a comprendere meglio le sfumature della comunicazione e quindi a interpretare la realtà.

Ma non solo: al linguistico si fanno anche materie scientifiche, grazie all’uso del laboratorio, finendo per rafforzare quella parte pratica già sviluppata bene con le lingue. L’elenco qui presente mostra un esempio di quello che si può trovare in un tipico piano di studi linguistico. Ricorda che l’offerta formativa rispetto a una delle lingue straniere può includere arabo, cinese, ebraico, giapponese e russo.

Le materie

  • Inglese (lingua e letteratura): l’inglese è la lingua “franca” del mondo, sicuramente la lingua della cultura occidentale cui apparteniamo, usata di default a ogni livello, da quello di intrattenimento fino alla ricerca scientifica e alla diplomazia. Imparare bene l’inglese consente di avere un ampio ventaglio di scelte a livello universitario, e una marcia più quando si tratta di compilare il curriculum.
  • Lingua e letteratura italiana: la materia principale della nostra lingua e della nostra cultura, con un focus sui classici della poesia, della narrativa e del teatro. Oltre a uno studio costante della critica letteraria. La lingua italiana viene studiata nell’uso letterario e nell’uso comune, come strumento numero uno di comunicazione.
  • + 2 Lingua e letteratura straniera (2 ulteriori lingue a scelta tra francese, spagnolo, tedesco o lingua non comunitaria): come per la lingua italiana si entra a fondo nella materia, sia per impararne l’uso ordinario, sia per studiare la letteratura e quindi principali autori di testi poetici, narrativi e teatrali.
  • Latino: studiato nel primo biennio, affronta lo studia della grammatica e dei testi latini. Studiare il latino è importante perché può aiutare nella carriera universitaria, oltre ad essere la base fondamentale delle lingue romanze (italiano, francese, spagnolo, rumeno, portoghese).
  • Storia / Geografia (primo biennio): la geografia della Terra e dei paesi, dal punto di vista fisico e amministrativo. La storia di tutto il periodo che va dalla preistoria alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente.
  • Storia (biennio successivo e quinta liceo). Si va dal Medioevo fino all’età contemporanea, passando per l’età moderna.
  • Filosofia: nel triennio finale si studia la filosofia, quindi il pensiero dei principali filosofi a partire dall’antica Grecia fino ad arrivare al ‘900.
  • Matematica: il corso di matematica dura per tutti i cinque anni e di norma, nel primo biennio, si studia anche informatica, dall’utilizzo del computer all’uso di internet.
  • Fisica: nel secondo biennio più il quinto si studia la fisica, cioè lo studio di come funziona l’universo e quali sono le leggi che lo regolano a livello microscopico e su scala astronomica.
  • Scienze Naturali: un compendio che racchiude materia come chimica (studio della materia e degli elementi naturali), biologia (studio delle forme viventi), geologia e geografia astronomica.
  • Storia dell’Arte: si va dalle prime espressioni artistiche fino all’arte contemporanea in ogni sua forma.
  • Scienze motorie (educazione fisica) per tutto il quinquennio.
  • Religione cattolica o attività alternativa.

32 commenti su “Quali sbocchi lavorativi dopo il liceo linguistico”

  1. Ciao, faccio la terza media e ho 13 anni a me piace molto il linguistico perché amo le lingue non le so perfettamente ma mi piace studiarle il problema è che non so quale lavoro fare da grande anche perché porto il velo quindi ho poche possibilità di lavoro vorrei dei consigli ! 🙁

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  2. Ciao vorrei fare la stilista o la desiner per le case e le vie della francia,che liceo potrei fare in modo da darmi una formazione sia nel francese che nella moda?

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  3. Ho 13 anni e sono ancora in 2a media. I prof dall’inizio dell’anno ci stanno “stressando” dicendoci quasi ogni giorno cose del tipo “dovete già pensare a che scuola volete fare alle superiori, al vostro futuro…”. Ed io, personalmente, sono indecisa tra l’artistico e il linguistico. Mi piace sia disegnare, e tutto ciò che comprende l’arte, e anche imparare lingue nuove, e da grande vorrei fare l’attrice o la cantante. Sono davvero confusa

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    • Ciao , visto che vuoi fare la cantante o l’attrice ti consiglio il linguistico cosi almeno molte aziende teatrali di diverse lingue per esempio l’inglese e il francese, se sarai laureata potranno di certo prenderti se mostri le tue abilita linguistiche ! inoltre ora dovresti frequentare dei corsi di teatro almeno

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  4. Ciao sono Sara, ho 17 anni e già frequento il terzo superiore del liceo linguistico.
    Le lingue di studio oltre all’inglese sono lo spagnolo (la mia lingua di nascita) e il tedesco. per il tedesco e lo spagnolo sono portata, ma in inglese sono una frana, soprattutto nel capirlo. nel parlarlo non ho molti problemi. cosa mi consigliereste di fare per migliorare a parlare e a capirlo? il mio sogno è diventare un’attrice. il problema che non frequento nessun corso di teatro. ma vorrei farlo. secondo voi sono ancora in tempo?

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  5. Ciao, io ho 12 anni e in questo momento penso tanto al liceo linguistico. So: l’italiano, il portoghese brasiliano (visto che sono brasiliana ma vivo in Italia da quando avevo 9 anni), il francese, l’inglese. Nel linguistico pensavo di fare il giapponese e di andare avanti col francese e inglese. Volevo sapere tutto sul liceo linguistico, così avrò qualche idea di ciò che mi aspetta nel futuro. Il problema è che poi nn so quale tipo di lavoro potrei fare, mi aiutereste per favore?

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  6. Ciao,io ho 16 anni e già frequento il terzo superiore del liceo linguistico (mi mancano due anni e prendo il diploma). Io ho sempre sognato di lavorare in Dogana, ma a quanto ho letto su internet il suo percorso è troppo complicato,bisogna fare 5 anni di giurisprudenza e poi vari corsi di finanza,tirocino ovviamente,ma cosi mi tocca prendere la laurea dopo tanti anni.Quindi non so che fare…ho bisogno che qualcuno mi consigli cosa fare e grazie☺️

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  7. Ho 14 anni e fin dall’infanzia mi piacciono le lingue. Ora conosco 5-6 lingue e, naturalmente, quest’anno sceglierò liceo linguistico, ma il problema è dove andare dopo. Voglio lavorare in un’azienda internazionale, ma non so quale università scegliere in futuro…mi potete aiutare?

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    • Hai molto tempo per scegliere prima della fine del linguistico! Quindi per ora non ci pensare. Normalmente si scopre la vocazione con il passare del tempo, con lo studio di nuove materie o dietro influenza degli insegnanti, che possono fare da mentore. L’economia poi cambia rapidamente. Oggi si fanno lavori che 10 anni fa non c’erano. Aziende internazionali con sedi distaccate ce ne sono tante e si occupano di tutto, dall’automotive al marketing online.

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  8. Questo articolo parla solo del liceo linguistico, poi negli sbocchi professionali si citano lavori in aziende di import export, commercio, marketing… Mancherà sempre, in questi casi, una approfondita conoscenza del diritto, della economia politica ed aziendale, del marketing… Tutte materie che affiancano normalmente le tre lingue straniere in un qualsiasi stituto tecnico economico – articolazione relazioni internazionali per il marketing, l’istituto più idoneo ad affrontare il mondo del lavoro in campo internazionale subito dopo il diploma. Vi invito a consultare le statistiche di Unioncamere relativamente alle prospettive di lavoro dei prossimi cinque anni, con i diplomi citati in questo post.
    Nei prossimi anni ci sarà una richiesta di diplomati amministrazione finanzave marketing superiore al numero di diplomati previsti.
    Il diploma tecnico permette comunque l’accesso a qualsiasi corso universitario.
    Se necessario posso inviare in privato tali statistiche e gli articoli di supporto a quanto affermato
    Prof. Ssa Panichi
    Referente per l’orientamento in entrata dell’Istituto tecnico economico e tecnologico “Corinaldesi” di Senigallia (An)

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    • Buongiorno prof.ssa,
      Le chiedo un consiglio. Mia figlia è indecisa nella scelta per le superiori, tra RIM, LES e liceo linguistico, avendo come denominatore comune le lingue straniere(almeno 2). Lei cosa consiglierebbe? Grazie

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  9. Ciao, mi sono diplomata al liceo linguistico ma per colpa della situazione familiare non posso proseguire con l’università, che lavori potrei fare? Non so dove inviare il cv e comunque avendo problemi di salute non posso fare lavori che richiedono sforzi fisici e nemmeno stare in piedi per troppe ore…

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  10. Ho 14 anni sono una grande amante delle lingue…. Vorrei diventare una scrittrice ma anche entrare in aziende di moda il linguistico fa va bene?

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    • Si, ma dovrai affinare il tutto con l’università e conversazione continua nella lingua che preferisci o che pensi sia utile. Per la scrittura leggi molti romanzi contemporanei, possibilmente non di genere, ma narrativa dei giorni nostri: italiana, francese, americana (testi tradotti). Vanno bene anche le serie pensate per la tua età. I classici sono belli ma ovviamente usano un registro narrativo ormai superato e potresti avere difficoltà se li imiti.

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  11. Mio figlio ha 14 anni e ha scelto il liceo linguistico, studia inglese, francese e tedesco. Ha fatto bene a scegliere tedesco anziché spagnolo?

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    • Ciao, ho 13 anni e sono ancora indecisa su quale liceo andare per diventare cantante in futuro. Non so se il linguistico o Artistico. Quale liceo dovrei fare?

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      • Dipende: se vuoi davvero fare musica, e imparare a cantare bene, potresti considerare il Conservatorio. Molto selettivo. Diversamente puoi frequentare anche artistico, ma prendere lezioni per migliorare tecnica e potenza.

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      • Lo Spagnolo non è proprio facile…certo rispetto al tedesco..ma comunque non c’entra tanto la difficoltà della lingua ma anche per esempio la utilità che ti può fornire…per esempio, lo spagnolo si parla in mooolti paesi rispetto al tedesco e quindi può essere più “utile”

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        • È vero lo spagnolo è facile per noi italiani perché e simile però comunque sia il tedesco si impara a scuola perche ti spiegano come dire le parole bene invece lo spagnolo (parlo sempre di noi italiani) è più facile perché molte parole sono simili invece il tedesco non credo che per una mente non allenata sia facile

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    • Da giovane ho fatto lo stesso percorso di studi e al liceo ho scelto tedesco invece che francese. Secondo la mia esperienza consiglio vivamente di imparare il tedesco al liceo. Dal punto di vista grammaticale è una lingua abbastanza complessa e, siccome è di ceppo germanico, non è facilmente intuibile per noi italiani come lo spagnolo. Con questo non voglio assolutamente sminuire lo spagnolo, anzi. Voglio semplicemente dire che se uno studente vuole imparare entrambi, è meglio essere seguiti da un insegnante al liceo per imparare il tedesco e se si vuole imparare anche lo spagnolo, farlo successivamente. Esistono molti corsi online appositi.

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  12. Ciao, mi chiamo Serena, sono straniera e so Palare gia bene il Francese, inglese e sto imprarando ancora l’italliano, I miei amici mi dicono di fare il liceo linguistico ma vorrei fare quello scientifico per Che mi ha sempre piacuto la scienza, e con il cambiamento di paese mio livello di matematica si e abassatto(sono diventata brutta in mathematica), loro dicono Che si puo fare il liceo linguistico con indirizzo scientifico cosi la matematica Sara meno pesante e non so quello da scegliere di meglio per me, consigliarmi per favore , granzie.

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    • allora 1 allo scientifico si fa per lo più matematica e poche scienze se non sbaglio nel biennio 5 ore dal triennio 4 ore 2 non puoi pretendere di fare un liceo se stai imparando l’italiano 3 di sicuro un liceo linguistico non è alla tua portata ,ti devono piacere le lingue veramente non se sai parlarle e basta. l’imbecilli venivano subito messi a tacere cit.umberto eco

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      • Qualsiasi sia la tua preparazione e corso di studi, il tuo commento dimostra quanta poca educazione hai. “Non puoi pretendere di fare un liceo se stai imparando l’italiano”. Essere stranieri non significa non avere possibilità di studio qui in Italia. Ci sono vari licei in tutta Italia che sono specializzati per corsi in lingua inglese, così da permettere a tutti di seguire le lezioni. “Di sicuro un liceo linguistico non è alla tua portata”. Non conoscendo la preparazione linguistica di questa ragazza non puoi permetterti di giudicarla o di farle escludere una scelta a priori.

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  13. Molto interessante io ho una figlia di 14 anni e ha scelto un liceo..con francese inglese e tedesco..sinceramente ero indeciso per la scelta della scuola perche c’è anche un tecjnico dove ce economie e commercio .marketing ecc grazie di rispondermi.

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